“A partire da un’intesa…”: call for papers sul GINC

di Redazione

 

“A partire da un’intesa…”. Incontro internazionale di studio sul Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza e l’improvvisazione collettiva dal 1965 a oggi (Roma, 14-16 dicembre 2017)

L’esperienza improvvisativa romana rappresenta un importante capitolo della musica sperimentale in Italia e in ambito internazionale. A più di cinquant’anni dalla presenza a Roma del californiano Larry Austin e dall’ascolto all’American Academy delle registrazioni del New Music Ensemble, e dalle prime esperienze improvvisative dei gruppi sorti a Roma, come il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza e Musica Elettronica Viva, si invitano gli studiosi delle diverse discipline a riflettere su quelle prime esperienze di improvvisazione collettiva e sulle evoluzioni e conseguenze che queste hanno avuto e che potranno avere anche in futuro.

Gli interventi (in italiano o, preferibilmente, in inglese) potranno esplorare alcuni dei diversi aspetti (storici, sociologici, analitici, di ricezione, ecc.) del GINC o delle altre realtà improvvisative “romane”. Potranno riguardare sia i gruppi intesi come insieme complessivo che il rapporto tra i singoli componenti e il gruppo. Potranno riguardare, inoltre, anche problematiche, concetti e metodologie utili a fornire nuovi approcci o contenuti allo studio dell’improvvisazione e dei gruppi di improvvisazione in generale. Pur essendo preferibile un riferimento diretto all’improvvisazione “romana”, infatti, si considerano interessanti anche proposte che presentino comparazioni tra situazioni distanti da questa o approcci concettuali o metodologici diversi. Grande attenzione sarà riservata ai nuovi contenuti, alle ricerche interdisciplinari e ai work in progress, e alle novità di presentazione dei risultati.

A solo titolo di suggerimento, vengono di seguito elencati alcuni spunti e indicazioni di ricerca:

• (auto)etnografie o studi storici sui rapporti di collaborazione all’interno del gruppo
• rapporto tra attività improvvisativa collettiva e attività improvvisativa o compositiva individuale
• studi comparativi tra diverse esperienze improvvisative
• nuovi o alternativi punti di vista su singoli capitoli o sulla storia complessiva dell’improvvisazione
• rapporti tra gruppo/gruppi di improvvisazione e le diverse istituzioni con cui si trovano a operare
• rapporti (o realizzazioni) con le diverse forme d’arte e media: teatro, danza, cinema, ecc.
• rapporti di interazione tra diversi gruppi
• rapporti tra l’improvvisazione sperimentale e i generi musicali a essa connessi
• similitudini e differenze tra l’improvvisazione musicale e l’improvvisazione in altri campi artistici: studio dei casi di collaborazione o studio comparato per una più approfondita comprensione delle specificità delle rispettive manifestazioni
• aspetti oppositivi, contro-culturali e politici dell’improvvisazione e dei gruppi di improvvisazione in determinati periodi storici, luoghi geografici, gruppi
• studi di materiale archivistico sull’improvvisazione e sui gruppi di improvvisazione
• studi su aspetti di ricezione legati ai gruppi di improvvisazione
• proposte di nuove metodologie o approcci analitici sull’improvvisazione
• studi sulla formatività dell’improvvisazione
• studi sui diversi approcci allo studio dell’improvvisazione
• aspetti pedagogici specifici dell’improvvisazione

I contributi dovranno essere in forma di paper (20 minuti + 10 minuti di discussione) o di lecture- recital, performance session, praxis session, workshop (30 minuti + 15 minuti di discussione).

Keynote speakers: Gianmario Borio (Università di Pavia – Fondazione Cini) e Benjamin Piekut (Cornell University)
Invitati speciali: Alessandro Bertinetto (Università di Udine), Vincenzo Caporaletti (Università di Macerata), Paul Steinbeck (Washington University in St. Louis) e componenti del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza

Le persone interessate dovranno inviare un abstract dell’intervento che desiderano presentare (max. 450 parole) indicando il titolo, un massimo di 5 riferimenti bibliografici, e la tipologia di intervento (paper, lecture-recital, ecc.) all’indirizzo email gincinrome@gmail.com entro il 30 luglio 2017.

Per maggiori informazioni, cliccare qui.

[artwork © dinamomilano / dieschachtel]
“A partire da un’intesa…”: call for papers sul GINC ultima modifica: 2017-06-15T12:34:47+02:00 da Luisa Santacesaria

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